Giugno 2017

NearIT partner tecnico del Rotary Club di Tolmezzo

Un progetto importante nato dalla necessità, sempre più urgente, di rendere il patrimonio culturale ed artistico accessibile a tutti, a prescindere da deficit o disabilità, di cui il Rotary Club di Tolmezzo si è fatto promotore.

Rotary

Il progetto

“Quella offerta da NearIT è in assoluto la tecnologia migliore che mi sia capitato di testare” ha dichiarato la Prof.ssa Daniela Floriduz, presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, Sezione Provinciale di Pordenone, al termine della presentazione ufficiale della App Vedere il Museo, tenutasi lo scorso 25 giugno a Tolmezzo. Un progetto che nasce da un’idea del presidente del Rotary Club di Tolmezzo, Andrea Michelutti, per offrire, anche alle persone affette da deficit visivi, la possibilità di visitare i musei del Friuli Venezia Giulia. Il Rotary Club ha infatti fornito al primo dei musei coinvolti, ossia il Museo Carnico delle Arti Popolari, alcuni dispositivi smartphone, dotati della App, da offrire ai visitatori che ne hanno bisogno.

 

Rotary Club Tolmezzo sceglie NearIT
Rotary Club Tolmezzo sceglie NearIT

La APP

NearIT, partner tecnico ufficiale del progetto, ha sviluppato una App mobile adatta ad un target di utenti con esigenze particolari. Si tratta, infatti, di uno strumento con un’interfaccia priva di scritte, ma con semplici riferimenti grafici, che potranno essere facilmente gestiti e interpretati anche da persone ipovedenti. La App è a tutto schermo e consente l’interazione con un semplice tap in un punto qualsiasi dello schermo. Per queste ragioni è facilmente utilizzabile da qualunque utente, sia esso ipovedente o completamente cieco. È stata progettata per essere supportata da device con caratteristiche specifiche: grande dimensione dello schermo e presenza del pulsante centrale, per questa ragione è installata nei device disponibili nei musei ma non è pubblicata sugli store.

L'integrazione con NearIT

Aspetto rilevante del progetto è l’utilizzo della piattaforma NearIT per l’invio di notifiche in prossimità. Attraverso la App Vedere il museo, l’utente viene raggiunto da descrizioni audio quando fa ingresso in una determinata sala. In ogni sala infatti è stato posizionato un beacon, cui corrisponde una certa descrizione. Con NearIT sono quindi state pianificate delle ricette, una per beacon, che scattano non appena l’utente si trova nei pressi dell’area del beacon stesso. Lo smartphone annuncia la disponibilità di un nuovo contenuto vibrando e, al tocco dello schermo, inizia la riproduzione audio. La descrizione può essere messa in pausa e fatta ripartire in ogni momento, sempre toccando lo schermo. La semplicità di utilizzo è uno degli aspetti più rilevanti di questo strumento che annulla gli ostacoli di fruibilità.

Rotary Club Tolmezzo sceglie NearIT

Vantaggi per il museo

Al di là di essere un prodotto pensato per rispondere ad un’esigenza particolare, la App Vedere il Museo, grazie alla sua integrazione con NearIT, diventa uno strumento versatile e altamente flessibile. Le descrizioni audio di ogni stanza sono semplici testi inseriti in piattaforma nella sezione WHAT e trasformati in audio dal sintetizzatore vocale dello smartphone.
Si limitano al minimo i costi di gestione, eliminando la necessità di registrazioni audio tipiche delle audioguide tradizionali, e perciò possono essere gestite in autonomia tramite la piattaforma NearIT. Chiunque potrà, in ogni momento, intervenire modificando i testi da riprodurre in audio, ottenendo una guida costantemente aggiornata, e aggiornabile in ogni momento. Ogni ricetta corrisponde ad un contenuto e questa funzionalità consente, per esempio, di disattivare ricette relative a sale che in quel momento sono in manutenzione, oppure di modificare i testi della guida adattandoli alla tipologia di utenti che ne hanno richiesto l’utilizzo, come ad esempio una scolaresca.

Altro aspetto fondamentale riguarda la scalabilità. Questa App è già pronta per essere utilizzata senza problemi da qualsiasi struttura museale, è sufficiente caricare i testi corretti ed installare i beacon. Anche la scelta dei beacon è stata mirata allo scopo. Sono stati selezionati dei dispositivi che si spengono automaticamente durante la notte, garantendo un deciso risparmio energetico e limitando l’impegno nella gestione. I vantaggi non riguardano solo la gestione e flessibilità di questo strumento. Grazie all’integrazione con NearIT, i responsabili del museo potranno monitorare costantemente quante persone hanno ricevuto il contenuto consegnato dai beacon, quante lo hanno ascoltato e, soprattutto, quante di queste sono arrivate alla fine della descrizione.
Questo aspetto consente di valutare il gradimento e la qualità dei contenuti che si è deciso di condividere, attraverso statistiche precise e aggiornate.